Topi, guano, piccioni. L’ex Set dove oltre un anno fa sono stati trasferiti “temporaneamente” i migranti che dormivano nell’ex convento di Santa Chiara, è un porcile. Un letamaio, nel vero senso della parola.

Siamo andati a vedere in che condizioni vivono gli “ospiti” e fanno veramente schifo. Nemmeno i cani randagi dormono “in mezzo alla merda”, ma a Bari, invece, la pubblica amministrazione ci tiene uomini e donne che hanno la pelle scura e la morte negli occhi.

Ci siamo fatti accompagnare dal professor Pedro Miguel, che c’era già stato tempo fa e ha potuto constare con i suoi stessi occhi, non bastassero le parole di chi “vive” qui da oltre un anno, che in tutto questo tempo non è cambiato niente. Anzi.

L’ex Set è una vergogna per tuta la città, quella che si definisce tollerante e amante dei forestieri. Si parla spesso di processi per favorire l’integrazione, provate a tenere un cucciolo in cattività, al freddo, senza mangiare, in mezzo allo schifo, e poi ne riparliamo.