Dopo la sentenza del Tar che ha accolto il ricorso del leccese Antonio Trevisi, al quale l’allora consigliera pentastellata Viviana Guarini ha lasciato il posto, forse in Regione non hanno capito chi siano i personaggi di riferimento nel Movimento 5 Stelle. L’ex consigliera ha ricevuto un “invito”, da parte della Regione Puglia, a restituire 60 euro per una sua assenza in Commissione risalente allo scorso 4 novembre.

Peccato che i poteri da consigliera della Guarini siano decaduti, con sentenza del Tar, il 29 di ottobre dello scorso anno. “Sapevo di essere pagata fino alla prima settimana di novembre – commenta Viviana Guarini – ma quando sono andata a chiedere alla Dirigente della Sezione Amministrazione e Contabilità se fosse necessaria la mia presenza alla riunione del 4 novembre, mi è stato risposto di no”.

Questo perché, in attesa che fosse proclamato Trevisi al Consiglio Regionale (nella prima settimana di novembre), i poteri da consigliera della pentastellata erano già decaduti e la sua presenza nella Commissione del 4 novembre non era necessaria. “Oltre il danno la beffa. Mi viene da ridere perché io ero pronta a presentarmi e nei prossimi giorni tornerò dalla Dirigente per chiedere spiegazioni. È una questione di principio, non di soldi”.