Nuovi dispositivi di segnalazione luminosa lampeggiante ad alimentazione fotovoltaica, la realizzazione di segnaletica orizzontale e l’eliminazione dei sostegni e segnali verticali danneggiati. Sono questi alcuni degli interventi, finanziati con fondi regionali per la caccia, messi in atto dalla Città metropolitana di Bari per fronteggiare l’emergenza cinghiali selvatici in centri abitati e in aree extraurbane del territorio. Un potenziamento, dunque, della segnaletica stradale con l’ indicazione del pericolo di “animali selvatici vaganti” finalizzato alla sicurezza dei cittadini, alla prevenzione di incidenti stradali, ma anche per evitare i danni causati da questi animali alle colture agricole.

“E’ una delle prime azioni messe a punto per fronteggiare questa emergenza – spiega Antonio Stragapede, consigliere delegato alla promozione e coordinamento dello sviluppo economico della Città metropolitana di Bari -. Negli ultimi mesi abbiamo registrato molte segnalazioni dai Comuni della Murgia e da cittadini su diversi tratti stradali e centri urbani. La diffusione di questa specie sul territorio metropolitano ha assunto un notevole incremento e la presenza di cinghiali selvatici è andata man mano estendendosi interessando anche territori esterni sia al Parco Nazionale che a Lama Balice. Di qui la necessità di mettere in atto interventi e azione efficaci per fronteggiare questa emergenza”.