Proseguendo nel percorso di recupero della memoria della Città, la giunta ha approvato questa mattina, su proposta dell’assessore alla Toponomastica Angelo Tomasicchio, l’intitolazione del primo tratto iniziale di strada del Tesoro, da viale Europa al confine con lo scalo Ferruccio, all’atleta subacqueo Sasha Muciaccia.

Sasha Muciaccia è scomparso prematuramente durante un’escursione subacquea a soli 25 anni. La sua breve ma intensa vita dedicata allo studio, al lavoro, alla generosità verso il prossimo e allo sport rappresenta l’emblema della gioia e del rispetto per il mare.

“Sasha Muciaccia era un giovane cittadino e atleta barese amante del mare – commenta Tomasicchio -. La sua prematura scomparsa suscitò grande commozione non solo in città ma ben oltre i confini locali. Ci è sembrato doveroso, a distanza di più di dieci anni da quell’episodio drammatico, raccogliere le richieste di quanti lo amavano e intitolargli una via. Ho avuto l’occasione di conoscere Sasha negli anni del liceo, perché abbiamo frequentato entrambi lo Scacchi, e non potrò mai dimenticare le sue grandi qualità umane”.

Sasha Muciaccia nasce a Bari il 25.11.1980 e muore il 20.07.2005. Ottimo studente universitario aveva completato il piano di studi della facoltà di Economia e Commercio e avrebbe dovuto sostenere la seduta della tesi nell’autunno 2005; ha frequentato corsi di vela con grande successo e conseguito il brevetto di subacqueo ARA. Affascinato dall’immersione in apnea, divenne socio attivo della federazione FIPSAS, partecipando a gare a livello regionale e anche nazionale.

La tragedia della sua scomparsa in mare fu seguita giornalmente da tutti i media locali e nazionali anche per il ritrovamento del corpo, avvenuto a 15 miglia dalla costa albanese.

Sasha era amato da tutti gli sportivi e, in particolar modo, da tutti coloro i quali amavano il mare, perché nella sua breve vita ha dimostrato attivamente il suo impegno verso i valori della famiglia, dello studio e dello sport.