“Comunicainsicurezza” è una campagna di sensibilizzazione per un utilizzo consapevole dei cosiddetti “new media”, promossa da Corecom Puglia e Polizia Postale e delle Comunicazioni – Puglia ed Ufficio Regionale Scolastico della Puglia.

Co.Re.Com. Puglia (Comitato Regionale per le Comunicazioni) e Polizia Postale e delle Comunicazioni Puglia, Reparto Specialistico della Polizia di Stato, hanno fuso le proprie competenze, le proprie esperienze e le proprie professionalità dando vita, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, a questo strumento che vuole essere una sorta di vademecum, una raccolta di informazioni semplici ed immediate per tutti coloro che comunicano tramite i ‘new media’ e, in particolare, per i genitori e per i ragazzi/e.

“Computer, smartphone, tablet sono oggetti che ormai fanno parte della nostra vita e della nostra famiglia, esattamente come la tv – ha dichiarato il Presidente del Corecom Puglia, Felice Blasi – Hanno letteralmente rivoluzionato il mondo della comunicazione cambiandolo profondamente e certamente in meglio. Internet, social network, e-maii, chat, grande offerta di canali televisivi visibili sempre ed ovunque espongono soprattutto i nostri ragazzi non solo ad una moltitudine di stimoli positivi per la crescita, ma anche ad una miriade di possibili pericoli. Per questo nel solco di una già rodata e felice collaborazione, Corecom Puglia, Polizia Postale e delle Comunicazioni – Puglia e Ufficio Scolastico Regionale, hanno inteso avviare questa seconda campagna di sensibilizzazione, elaborando uno strumento snello ed efficace, destinato soprattutto ai genitori, alle ragazze, ai ragazzi e agli insegnanti che si affacciano al mondo dei new media. Questa campagna, alla quale la nostra struttura ha lavorato con grande impegno, è un’ulteriore dimostrazione di come il Corecom Puglia intenda sempre più affiancare alle proprie attività istituzionali delegate dalVAgcom e di supporto alla Regione Puglia nel campo delle comunicazioni, anche iniziative di servizio al cittadino, guidandolo nel mondo della comunicazione e, laddove ve ne sia bisogno, anche offrendogli assistenza legale per far valere i suoi diritti nei confronti degli operatori della comunicazione ”
“In una società sempre in continuo cambiamento come quella attuale, la Scuola è chiamata ad attivare strategie sempre nuove, atte a fronteggiare emergenze educative inedite e pressanti. – è quanto ha affermato Anna Cammalleri, Direttore Generale dell’Uffìcio Scolastico Regionale per la Puglia- Ne è un esempio il cyberbullismo, favorito dall’uso distorto della comunicazione virtuale tra i preadolescenti ed adolescenti, che si configura come una evoluzione del già preoccupante fenomeno del bullismo. Questa nuova emergenza, per certi versi

più subdola ed incontrollabile, pone la Scuola di fronte alla necessità da un lato di promuovere l’educazione con i media per rendere l’apprendimento un’esperienza più fruibile e vicina al mondo degli studenti, dall ’altro l’educazione ai media per la comprensione critica dei mezzi di comunicazione intesi non solo come strumenti, ma soprattutto come linguaggio e cultura. In questo contesto il progetto “Comunicainsicurezza ” vuol essere un concreto contributo alla gestione e al superamento di tale fenomeno, favorendone la sua emersione e fornendo ai componenti della comunità scolastica, docenti, genitori ed alunni, strumenti utili di conoscenza e di formazione”.
“La campagna di sensibilizzazione, ”Comunìcaìnsicurezza” è anche un esempio dì sicurezza partecipata dove tutti in relazione alle proprie competenze e specificità concorrono “ a fare sicurezza ” è un esempio di sinergìa tra istituzioni, mondo delta comunicazione ed impresa uniti in nome della tutela delle giovani generazioni, i cosiddetti nativi digitali, ma non per questo meno esposti ai pericoli. Polizia Postale lavora incessantemente sul fronte della prevenzione dei rischi che si possono incontrare navigando in Internet. La Rete è una risorsa fondamentale soprattutto per i giovani, e rappresenta un ‘occasione di crescita culturale e sociale, uno strumento di comunicazione, aiuto nello studio e nella ricerca di nuove informazioni — ha commentato Maria Letizia La Selva, Dirigente del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni per la Regione Puglia.
E’ importante tuttavia che i ragazzi navighino in internet in modo critico e sicuro, acquisendo le necessarie conoscenze affinché l’utilizzo delle risorse del web sia sempre un’opportunità e non un pericolo. Per questo, è altrettanto indispensabile che la giusta sensibilizzazione ed informazione su questi temi sia rivolta anche ai genitori affinché siano sempre in grado di consigliare i propri figli sull’utilizzo consapevole delle nuove tecnologie.
Oltre a reprimere gli illeciti individuandone gli autori, la prevenzione altra tipica attività della Polizia di Stato, è esercitata, per quanto riguarda l’ambito virtuale ed internet, dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni, vera sentinella del web, definizione che meglio di altre sintetizza il complesso lavoro svolto dalle donne e dagli nomini in divisa di questa specialità anche attraverso il monitoraggio continuo della rete.