Non è una bufala, né l’iniziativa di un buontempone o di un privato cittadino esausto delle doppie file. I biglietti lasciati su alcune macchine in divieto di sosta, con lo stemma della Città di Bari e la firma del corpo di Polizia Municipale sono autentici avvertimenti e inviti a rispettare il Codice. A confermarcelo è Nicola Marzulli, comandante del corpo.
Ci era stata segnalata la presenza di questi biglietti sotto i tergicristalli di alcune auto, qualcuno aveva pensato si trattasse del tentativo disperato di un privato cittadino di farsi scudo del nome della Municipale, per evitare la sosta vietata davanti al proprio passo carrabile. Abbiamo deciso di chiedere spiegazioni direttamente al comandante Marzulli.
I biglietti sono stati lasciati dagli agenti su auto lasciate in divieto di sosta e sono un invito a rimuoverle e ad attenersi al Codice della strada in fututo, onde evitare di incorrere in sanzioni. Perché l’avvertimento e non direttamente la sanzione? È presto detto: i pizzini sono stati lasciati in vie della città dove gli agenti della Municipale negli ultimi anni si vedevano di rado e per sbaglio, perciò nel tempo i cittadini avevano preso l’abitudine di fare il proprio comodo. Insomma, ci spiega il comandante Marzulli, una specie di ritorno soft della Municipale: una serie di avvertimenti che durerà solo pochi giorni, prima di cominciare a fare multe a tutto spiano con intransigenza.
Insomma, dopo il lassismo degli ultimi anni, Marzulli sembra voler fare sul serio.
