foto di repertorio

Il consiglio metropolitano di Bari ha approvato all’unanimità, su relazione del consigliere delegato alla “Programmazione della rete scolastica del territorio metropolitano, Edilizia scolastica e patrimonio”, Vito Lacoppola, il Piano di dimensionamento della rete scolastica e programmazione dell’offerta formativa a.s. 2016/2017, il primo deliberato dalla Città metropolitana.

Il provvedimento si articola nel solco tracciato dalla linee guida emesse della Regione Puglia che prevedono una razionalizzazione della rete scolastica metropolitana attraverso l’eliminazione degli indirizzi non attivi da almeno due anni, un dimensionamento scolastico che deve orientarsi su un minimo di 600 alunni e la creazione di Istituti di Istruzione Secondaria Superiore ovvero dei veri e propri poli liceali e poli tecnico – professionali così come i processi riformatori in atto prescrivono per una omogenea e qualificata offerta formativa.

Tra le novità del Piano ci sono la nascita di un polo tecnico professionale con sede a Bitonto, un polo liceale classico – scientifico a Conversano ed un polo tecnico – professionale a Castellana. L’unica nuova autonomia istituita rispetto allo scorso anno è stata l’Istituto alberghiero a Polignano che include anche il professionale “De Lilla” di Conversano. Una decisione che risponde alle forti esigenze del territorio del sud – est barese ed in particolare della vocazione turistico – alberghiera della sua fascia costiera.

E’ un piano che nasce dalla condivisione e dall’ascolto delle comunità scolastiche, degli enti locali e dei sindacati. Un lavoro delicato e complesso condotto in sinergia con le istituzioni  scolastiche provinciali e regionali – afferma Vito Lacoppola – per rispondere meglio ai tecnicismi della materia.  E’ la prima volta che un provvedimento del genere viene approvato all’unanimità da tutti gli schieramenti politici presenti in consiglio che hanno condiviso questo percorso nell’unico ed esclusivo interesse dello sviluppo della rete scolastica metropolitana e della sua offerta formativa a testimonianza dello spirito costruttivo e collaborativo che permea l’attività della nuova Città metropolitana”.

Il piano deliberato dal consiglio metropolitano, previo parere dell’Ufficio Scolastico Regionale – Miur, entro la fine dell’anno, passerà al vaglio della giunta regionale per l’approvazione definitiva.