L’ACTO di Bari (Alleanza Contro il Tumore Ovarico) denuncia il cattivo utilizzo delle sale operatorie nelle Cliniche Ginecologiche del Policlinico di Bari.

“Dalla scorsa estate l’operatività delle sale operatorie si è ridotta del 50% – scrive l’associazione in una nota – provocando lungaggini nelle liste di attesa e nei i tempi necessari per sottoporsi agli interventi. Questa situazione si ripercuote principalmente sulle pazienti affette da tumore che, a causa della loro patologia, non possono permettersi di attendere molto tempo e che si vedono costrette ad emigrare in altre regioni per poter effettuare la terapia chirurgica. Questa migrazione è ancor più dolorosa perché all’interno delle Cliniche Ginecologiche del Policlinico di Bari è presente personale sanitario d’eccellenza, riconosciuto a livello nazionale”.