Il Consigliere regionale del Movimento Schittulli-Area Popolare, Gianni Stea, dice la sua sullo scandalo Telecardiologia, con un’appello al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano affinché si scuota prima di far intervenire la magistratura.
Sin dalle prime battute il nuovo sistema di telecardiologia Helis, internalizzato dal Policlinico di Bari, aveva sollevato nel sottoscritto perplessità e dubbi, pubblicamente esternati all’inizio di ottobre e purtroppo – per i cittadini – confermati dalle numerose criticità emerse nelle prime settimane di attività, tali da provocare allarme e reazioni indignate da parte degli stessi addetti ai lavori. Criticità inaccettabili alla luce dei costi e delle ricadute negative per la comunità, che non può certo tollerare ulteriori esperimenti sulla vita dei pazienti. Per questo è necessario che il Presidente Emiliano o chi ne fa le veci in materia sanitaria –continuando il Presidente ostinatamente a mantenere per sé una delega che meriterebbe invece un impegno a tempo pieno sette giorni su sette – si scuota, acquisti piena consapevolezza dell’ennesima emergenza e finalmente intervenga e spieghi quanto sta accadendo, senza aspettare magari l’intervento della magistratura, ormai organo supplente in servizio permanente effettivo di una politica regionale incapace e inefficiente”.