Matteo Salvini e Antonio Decaro litigano sul web. Il tema al centro della discussione, manco a dirlo, l’emergenza immigrati. Con un’iniziativa promossa dal Comune di Bari, l’immancabile commento del segretario federale della Lega Nord e la risposta decisa del sindaco.
I fatti. A seguito delle diverse richieste pervenute all’assessorato al Welfare, l’amministrazione barese ha predisposto una scheda disponibile online attraverso cui i cittadini potranno dare la propria disponibilità ad accogliere i migranti all’interno della propria abitazione o di una seconda abitazione. Una procedura sperimentale che non ha precedenti in Italia, spiega in una nota l’assessora Francesca Bottalico, che intende supportare lo slancio di generosità di diverse persone che sentono di poter dare il proprio contributo a donne, uomini e minori costretti a fuggire dalla guerra e dalla povertà.
La notizia arriva anche a Matteo Salvini, che attraverso il proprio profilo Facebook commenta l’iniziativa. «A Bari (giunta di sinistra) il Comune ha messo on line i moduli per chi è disponibile ad “accogliere migranti in famiglia”. Di italiani da aiutare a Bari non ce ne sono? E chi “ospiterà”, lo farà gratis o a pagamento? Sono stufo di questo RAZZISMO di sinistra». Pronta la risposta di Antonio Decaro. «Caro Salvini a Bari noi cerchiamo di aiutare le persone, senza chiedere i connotati di razza, sesso o religione. Dalle nostre parti la chiamiamo civiltà». Botta e risposta, insomma. Con il rappresentante della Lega che poco dopo è già pronto ad un’altra litigata, questa volta televisiva, ospite della trasmissione di Rai Uno “L’Arena”. Per Salvini i battibecchi non sono mai troppi.
