«Mi hanno chiamato e dall’altro ieri sto prestando servizio, non so dove sta né per quanto tempo starà ferma e perché, non ho avuto modo di parlare e francamente mi sto tenendo lontano da tutte queste storie. Sto solo aspettando che il Tar si esprima sul mio ricorso con l’annullamento della gara per l’assegnazione delle postazioni 118 della Asl». Parola di Fedele Tarantini, presidente della SerCorato.

Dunque ci risiamo, l’ambulanza in servizio alla postazione 118 di Santeramo si è rotta di nuovo, una perdita di gasolio, stando a quanto siamo riusciti a sapere, e quindi da due giorni la SerCorato è tornata a prestare servizio sostitutivo come già fatto in passato, giustamente retribuito, non si sa fino a quando, con l’ormai immancabile aggravio di spesa per le casse pubbliche.

Solo due settimane fa, durante un incontto con Antonio Ventrelli segretario della FP Cgil Bari, il direttore generale della Asl barese Vito Montaro si era impegnato ad assegnare 5 nuove ambulanze alle postazioni aziendali del 118. Peccato che le postazioni, oggetto del ricorso al Tar a cui faceva riferimento Tarantini, siano 7. Vista la frequenza con cui si rompono i catorci da rottamare ancora oggi in servizio, di ambulanze nuove ne servirebbero 14.