Non siamo stati i soli ad annusare puzza di trabocchetto. Il Movimento 5 Stelle ha scritto una lettera indirizzata al sovrintendente della Fondazione Petruzzelli, Massimo Biscardi; al presidente dell’ente, Gianrico Carofiglio; al sindaco di Bari, Antonio Decaro e all’assessore regionale alla Cultura. Giovanni Liviano D’Arcangelo. Più che altro consigli per evitare altre scivolate.

Pare ci sia stata anche una telefonata cordiale con il sovrintendente. La missiva, senza troppi fronzoli, suggerisce alcune circostanze da tenere a mente per evitare sospetti nell’epletamento del concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 34 coristi e 47 maestri d’orchestra al Petruzzelli. Anche i 5 Stelle credono sia necessario istituire commissioni composte da membri esterni, privi di qualsiasi rapporto con la Fondazione Petruzzelli, che non abbiano alcun rapporto di parentela e di docenza con i partecipanti al concorso.

Non solo. L’altro consiglio è quello di rendere pubbliche le sedute, oltre all’anonimato dei partecipanti e all’individuazione di una figura super partes che faccia da garante per lo svolgimento delle selezioni. Un indirizzo per assicurare a tutti la massima trasparenza, anche in considerazione del fatto che la Fondazione si regge grazie a fondi pubblici e quindi la gestione deve essere esempio di trasparenza e legalità.

L’auspicio finale, poi, è quello di pubblicizzare meglio i bandi futuri, su tutti i canali mediatici, così come fatto da altre relatà. Un modo per assicurare al Petruzzelli i migliori professionisti, fermo restando la bravura di quelli che hanno lavorato in questi ultimi tre anni e forse riusciranno a ottenere il tanto agognato contratto. Insomma, consigli precisi, assolutamente condivisibili, a firma della consigliera regionale Antonella Laricchia; del consigliere comunale Sabino Marco Mangano e dell’onorevole Giuseppe Brescia. Staremo a vedere quanto saranno tenuti in considerazione.