Il mistero di via Randaccio, tristemente nota strada fra Ceglie e Carbonara, è finalmente svelato. In un passato recente avevamo parlato di discarica. La discarica dei baresi #perbene avevamo detto, dopo essere stati minacciati fisicamente da uno zozzone che si era appena liberato di un paio d’ante d’armadio vecchio, peraltro fuori dall’orario consentito per il rilascio dei rifiuti. Ad un certo punto avevamo perfino pensato che la zona fosse stata adibita appositamente a “test point” dall’Amiu per verificare la resistenza limite dei bidoni scassati, puntualmente sostituiti con altri bidoni scassati. Niente di tutto questo. Adesso abbiamo capito che in via Randaccio la situazione non cambia perché in realtà si tratta di un mercatino delle pulci.
Alcune delle foto che vi proponiamo in galleria sono state fatte giovedì. Solito rimmato a parte, negli scatti è immortalato un uomo che con grande cura, ed un simil-carrello della spesa, sceglie cosa portar via da un cartone pieno zeppo di cianfrusaglie. Cornici, addobbi e materiale da cucina. Nelle foto delle ultime settimane, invece, gente che va, gente che viene, chi sceglie una sedia, chi la prossima anta dell’armadio, chi lascia un comodino e chi un televisore. La normalità, insomma. Per un mercato delle pulci.
