Questa mattina, presso l’Aeroporto Militare di Bari Palese, si è svolta la cerimonia del cambio di comando del Quartier Generale, tra il Colonnello Paolo Citta, comandante uscente, e il Colonnello Giambattista Degiuli, comandante subentrante.

L’evento è stato presieduto dal Generale di Divisione Aerea Vitantonio Cormio, Vice Comandante delle Scuole A.M./3ª Regione Aerea, alla presenza del Generale di Squadra Aerea Franco Girardi, Comandante delle Scuole A.M./3ª Regione Aerea e del personale militare e civile del Quartier Generale schierato.

Il Colonnello Citta, dopo aver richiamato le funzioni del Quartier Generale, quale Ente di supporto tecnico logistico ed amministrativo al Comando Scuole e ai Comandi Aeronautici presenti nel territorio barese, nel suo discorso di commiato, ha così detto. “In un momento di crisi economica che ha interessato tutti i settori della Pubblica Amministrazione e delle Forze Armate, partendo dalla valorizzazione delle risorse umane, è stato possibile realizzare progetti tanto innovativi come l’isola ecologica, la progressiva ristrutturazione di tutto il patrimonio infrastrutturale del Comando delle Scuole, nonchè il recupero del patrimonio alloggiativo del comprensorio di Bari”. “Progetti condivisi e realizzati con tutti i collaboratori – ha proseguito il Colonnello Citta – , siamo riusciti a fare del Quartier Generale una squadra che opera con passione e competenza”.

Il Colonnello Citta, in conclusione, rivolgendosi al personale militare e civile. “Ora che sto lasciando il comando è giunto il momento per voi di voltarvi e di ripensare a tutto quanto fatto. In ogni cosa, in ogni progetto realizzato, sappiatelo, c’è un pezzo di voi, siatene orgogliosi almeno quanto io lo sono di voi”.

Il Colonnello Degiuli, dopo aver sottolineato l’importanza  dell’incarico affidatogli,  nel suo intervento. “Sono convinto che la nostra Forza Armata ed il Quartier Generale possano fare affidamento su uomini e donne ben preparati e motivati, in grado di fare squadra e superare ogni difficoltà, per conseguire gli obiettivi prefissati. Sarà mio preciso impegno essere vicino alle problematiche non solo dell’Ente, ma soprattutto del personale, per consentire a tutti di trovare la giusta motivazione e di operare con dedizione, serietà e serenità”.