A settembre i primi interventi per ripristinare gli scantinati visibilmente lesionati. Dopo la nostra denuncia sullo stato di degrado degli immobili ex Iacp in via Pietro Nenni a Triggiano, e dopo l’interessamento della portavoce e consigliere regionale dei 5Stelle Viviana Guarini, è arrivata la risposta dell’Arca, l’Agenzia Regionale per la Casa.

Gli immobili, ci dicono dall’Arca, fanno parte di un treno di palazzine i cui lavori di ristrutturazione esterni sono terminati nel 2008, ripresi qualche mese fa su un paio di stabili per isolare i tetti. Il problema delle acque piovane, purtroppo, non sarà di facile e immediata risoluzione. Le altre palazzine costruite nel corso degli anni, non dall’ex Iacp, ne condiziona il deflusso, portandole a concentrarsi su quelle oggetto della denuncia e causando le infiltrazioni, motivo per il quale dovrà essere interessato anche il Comune nel cercare una soluzione. Il deflusso delle acque piovane è anche condizionato da alcuni box mettallici probabilmente abusivi. Dalle ispezioni dei tecnici Arca si capirà il loro destino, sa saranno matenuti in piedi o rimossi.

Quanto alle finestre mancanti negli scantinati, l’Agenzia si è detta disponibile ad applicarle, pur non rientrando negli interventi abituali, ma è da valutare l’oppurtunità dell’operazione. La presenza degli infissi, infatti, potrebbe addirittura peggiorare la situazione.

Più complesso è il problema del riscaldamento, che riguarda tutte le palazzine del lotto, costruite in tempi ormai remoti. Per una questione di equità, il riscaldamento dovrà essere fornito a tutti gli immobili, ovviamente, e per farlo potrebbe essere necessario ricorrerre ad un finanziamento straordinario, col rischio cha vadano via addirittura degli anni. In ogni caso, il problema sarà affrontato.

Quanto agli estintori, non è una qestione di competenza dell’Arca, ma degli amministratori di condominio, responsabili secondo quanto prevede la legge. Ciò nonostante, l’Arca ci ha fatto sapere di essere a disposizione dei vari amministratori per fornire loro tutta l’assistenza necessaria a procurarseli.