Cominceranno domani e dureranno per qualche giorno le operazioni di riavvio dell’Altoforno 1 dello stabilimento Ilva di Taranto. La decisione è stata presa in Prefettura, durante un vertice tra ministero dell’Ambiente, rappresentanti dell’Ilva, oltre a prefetto Guidato, il sindaco di Taranto Stefàno, Arpa, Ispra e vigili del fuoco.

L’impianto, destinato alla produzione della ghisa, è stato fermato nel 2012, dopo un fermo disposto dall’Aia e da allora sono stati compiute opere di ammodernamento e depolverazione del campo di colata, depolverazione stockhouse, condensazione vapori loppa, chiusura edificio stockhouse 1. Stando alla nuovo piano, Afo1 produrrà giornalmente circa 5400 tonnellate di metallo.

Questo permetterà all’acciaieria di raggiungere il 60% della propria produttività e in più avrà un impatto positivo anche sul piano occupazionale, rendendosi necessario l’impiego di 400 operai.