Una lunga intervista “al buio”, ovvero senza sapere in anticipo le domande a cui avrebbe dovuto rispondere. Il sindaco di Bari Antonio Decaro non si è sottratto agli interrogativi che gli abbiamo posto. L’Amtab prima di tutto, non a caso eravamo all’interno dei nuovi autobus arrivati da pochi giorni; alla luce dello stato attuale della municipalizzata del trasporto pubblico, sicuramente uno dei capitoli più bui della storia politica di Decaro, da assessore alla mobilità prima e da consigliere delegato poi, fino all’attuale ruolo di primo cittadino. L’Amiu, con una città sporca, puzzolente e un’educazione all’ambiente ancora tutta da inventare, tanto da richiedere, secondo noi, una valutazione sull’operato dell’assessore al ramo Pietro Petruzzelli.

In tema di giunta, non poteva mancare una domanda su Silvio Maselli, sul cui operato il sindaco ha dimostrato di non essere purtroppo informato. Ora che sa come stanno le cose sui bandi di Natale, Capodanno e Corteo Storico con la benedetta compensazione della CO2 fatta a Giussano, speriamo che Decaro tragga le dovute conclusioni e provveda. Per finire, i rapporti con la maggioranza e Sel in particolare.

Prima di ascoltare l’intervista, un’avvertenza ai lettori: non siamo andati all’incontro per fare polemica, ma per porre domande e ascoltare le risposte. Ci siamo praticamente astenuti da entrare in contraddittorio per lasciare spazio alle riflessioni di ognuno. Ascoltando Decaro, a noi è rimasta la sensazione che per il sindaco la colpa non sia mai sua.