Le acque di casa nostra, nonostante qualche divieto di balneazione che ogni tanto fa capolino sulla spiaggia di Pane e Pomodoro, sono in ottimo stato. A certificarlo sono i prelievi effettuati dall’Arpa Puglia su tutta la costa barese nello scorso mese di maggio, i cui risultati sono stati resi noti oggi da un soddisfatto Pietro Petruzzelli.

«Quelli emersi dai prelievi dell’Arpa sono dati molto confortanti – dice l’assessore all’Ambiente del Comune di Bari – che ci incoraggiano a lavorare con sempre maggiore impegno sul rapporto che lega la nostra città al suo mare. Non a caso uno degli obiettivi della nostra azione di governo consiste proprio nel recupero di un legame che riteniamo essenziale. Abbiamo un mare pulito che farebbe invidia a molte città, intendiamo valorizzarlo per renderlo fruibile a tutti: cittadini e turisti».

L’Arpa Puglia ha effettuato prelievi in 26 punti diversi, da nord a sud, del tratto costiero cittadino. Le analisi realizzate forniscono un quadro eccellente della qualità delle acque in tutti i punti di raccolta, eccetto in uno in cui lo stato delle acque risulta invece essere buono: complessivamente le zone in cui la qualità dell’acqua è eccellente sono aumentate, passando dai 28,688 chilometri di costa dello scorso anno ai 29,919 chilometri del 2015.