Amici fruitori del servizio di trasporto pubblico griffato Amtab, siamo (poco) lieti di comunicarvi che se i mezzi fanno piangere, le paline di fermata di sicuro non fanno ridere. O forse si.
Giovedì 16 luglio, ore 13.04, via De Marinis, quartiere Carbonara. Alla fermata dell’autobus ci sono una decina di persone. Alcune aspettano l’arrivo del numero 4, altre attendono la vettura della linea 30. In città le vecchie paline di fermata indicanti orari e tragitti dei bus sono state sostituite o affiancate da tecnologiche paline elettroniche “stile metropolitana” che indicano perfino gli orari d’arrivo dei mezzi più prossimi a giungere. Così qualche curioso viaggiatore punta il naso all’insù in cerca di risposte e trova un’amara sorpresa. Se l’arrivo del numero 4 è in programma da lì ad un minuto, quello del numero 30 è previsto per le 21.13. In sostanza, più di otto ore dopo.
Delle due, una. O il numero 30 viaggia con un ritardo da far invidia alla peggiore compagnia aerea del globo. Oppure la palina tecnologica segna orari del tutto sballati. In entrambi i casi niente per cui stare allegri.
