Questa mattina su proposta  degli assessori ai LLPP Giuseppe  e urbanistica Carla Tedesco , è stato approvato dalla giunta comunale lo studio contenente la progettazione preliminare e le analisi giuridiche, economiche e finanziarie per l’implementazione di un modello di PPP (parternariato pubblico privato) sulla strada “Camionale”, finanziato con fondi dell’’Unione europea nel settore delle reti TEN-T (Trans-European Transport Network).

Lo studio, redatto dal Comune di Bari insieme ai tecnici del Politecnico di Bari e dell’ Interporto Regionale della Puglia, ha individuato un nuovo tracciato stradale capace di veicolare il traffico dei cosiddetti mezzi pesanti dal porto alle aree retroportuali, con gli obiettivi di alleggerire il traffico urbano, migliorare la viabilità e potenziare l’interconnessione modale non solo nell’area barese, ma su tutto l’itinerario che interessa l’asse Gioia Tauro – Taranto – Bari.

In particolare l’infrastruttura stradale consiste in una viabilità che collegherà il Porto di Bari (zona Marisabella) all’autostrada A14 Bari – Napoli, e si sviluppa inizialmente con una soluzione necessaria a superare il lungomare di Bari di Viale Vittorio Veneto, via Napoli d il fascio ferroviario di Bari Parco Nord, per poi intersecarsi con Viale Europa e con l’attraversamento dei suoli ex Stanic sino ad incrociare la Tangenziale di Bari (SS 16) e quindi attraversare via De Blasio, Via delle Magnolie fino a raccordarsi con l’Autostrada A14 dove è prevista la realizzazione di un nuovo casello autostradale “Bari Zona Industriale Porto”.

La strada Camionale si comporrà essenzialmente composta di tre differenti assi:

 

1) un primo tratto lungo 3 km, da realizzare ex novo, dall’area portuale di Marisabella sino alla tangenziale di Bari, suddivisibile in due sub-tratti:

– tratto area portuale – viale Europa;

– tratto da viale Europa a tangenziale SS 16;

 

2) un secondo tratto dello sviluppo di circa 6 km nel quale è prevista la riqualificazione del tracciato esistente della viabilità del Consorzio ASI;

 

3) un terzo, ed ultimo, tratto dello sviluppo di circa 1,5 km da realizzare ex novo alla fine di via delle magnolie sino al collegamento con l’autostrada con un nuovo casello.

 

L’importo complessivo stimato dell’opera è di 217 Mln di euro, per uno sviluppo complessivo di circa 11 km.