«Problemi al motore?»
«Alle bombole del metano. C’è alta pressione e non sappiamo cosa può succedere, abbiamo provato ma ci siamo dovuti fermare, è pericoloso».

Lo scambio di battute con l’autista è laconico quanto amaro, pochi minuti prima delle 13 di oggi in via Nicola Dell’Andro è deceduta la navetta della linea D, per fortuna a bordo c’erano pochi passeggeri dal momento che il mezzo era appena partito da Poggiofranco, ma l’ennesima avaria che ha colpito un mezzo dell’Amtab non ha lasciato scampo all’autobus, sostituto nel giro di pochi minuti dal 27 ci ha detto l’autista rimasto a vegliare “il cadavere”.

Complice il caldo di questi giorni, non si arresta dunque la sequela di guasti agli autobus della municipalizzata per il trasporto pubblico locale dopo l’incendio a bordo dei giorni scorsi: «Camminiamo solo per la gente – ci ha detto sconsolato l’autista – solo che i passeggeri non sanno come stanno le cose. Salti una fermata perché il rumore fortissimo in cabina copre il campanello e ci accusano di dormire, sospensioni che non si abbassano e col gradino troppo alto non si riesce a salire, i mezzi, quando partono, sono sporchi, non c’è sorveglianza e la sera dopo le 22 siamo in balia di chiunque».

Sperando che i nuovi autobus arrivino presto, non ci resta che aspettare il prossimo guasto.