Una maga sudamericana e un presunto avvocato buttano fuori da Striscia la Notizia Fabio e Mingo dopo 19 anni di onorata carriera. Ci sono voluti dieci giorni prima che il Gabibbo tornasse a parlare della vicenda, chiarendo che a scatenare le ire di Antonio Ricci sarebbero stati due servizi falsi. Un breve editoriale per spiegare le ragioni della decisione a nome dell’ideatore del programma, spiegando di non voler insabbiare la faccenda come Rai e Sky, in riferimento alle sole dei pacchi e Masterchef. Non solo. Il Gabibbo ha anche annunciato azioni legali nei confronti dei due inviati baresi. I toni sembrano essere quelli decisi di un rapporto finito male, anche in considerazione della ricerca di nuovi inviati.
La risposta dei due ormai ex inviati non si è fatta attendere e, dopo due ore dalla messa in onda della puntata del tg satirico, Fabio e Mingo hanno respinto le accuse: “Ci meravigliamo per il contenuto delle frasi riportate dal Gabibbo nella trasmissione di questa sera, – riporta l’Ansa – in quanto noi ci siamo sempre prodigati per rendere al meglio la nostra prestazione di attori nell’ambito dei servizi, prodotti esclusivamente nel rispetto delle precise indicazioni ricevute, assecondando, sempre, gli autori del programma nella scelta e nelle modalità di esecuzione dei servizi stessi”.
La rete si è subito divisa in due, tra colpevolisti e increduli. Il programma avrebbe prove inoppugnabili dei due servizi taroccati andati in onda la scorsa stagione di Striscia la Notizia. Probabilmente il prossimo passo dei due attori sarà convocare i giornalisti per spiegare le proprie ragioni dopo essersi consultati con il proprio legale. Siamo certi non finirà qui.
