A una sola settimana dal voto per il rinnovo del Consiglio regionale, il Comitato per l’Ospedale della Murgia alza giustamente la voce. Il presidio ospedaliero, di cui tanto abbiano scritto e che desta preoccupazione anche tra il personale medico, è stato più volte al centro di proclami politici e manifestazioni di interesse da parte della classe politica e dei sui sirigenti. Sia Elena Gentile che Donato Pentassuglia, avvicendatisi alla carica di assessore regionale alla Sanità, si sono impegnati pubblicamente per l’spedale come pure hanno fatto Domenico Colasanto prima e Vito Montanaro poi, ex direttore generale della Asl Ba il primo e attuale direttore generale il secondo. Niente da fare, il nosocomio continua ad essere carente sotto diversi punti di vista.

Mancano tanti posti letto più volte annunciati, manca il personale, alcune sale operatorie non sono funzionanti e alcuni reparti lavorano solo certi giorni. La cosa più grave secondo il Comitato, però, è la carenza igenico-sanitaria, nel senso che alcune strutture dell’ospedale non vengono pulite per mancanza di addetti. Della serie, all’ospedale vai a cercare la salute.

Per tutti questi motivi, a partire da lunedì 25 maggio il Comitato ha organizzato un sit-in davanti all’ingresso dell’ospedale, spiegano le motivazioni ai cittadini in una lettera aperta che pubblichiamo.