I residenti delle ex palazzine Iacp di Japigia hanno depositato in Comune una petizione con 450 firme, per chiedere di risolvere la situazione di degrado che interessa il quartiere. «La petizione nasce dall’esigenza igienico-sanitaria in cui si trovano le aiuole – riferisce Gigia Ceresetti, portavoce dei residenti – Abbiamo invitato l’assessore Galasso a rendersi conto della situazione. È venuto l’assessore Petruzzelli che ci ha promesso un intervento, ma ad oggi il nulla, o meglio, altri condomini hanno deciso di mettere mano al portafogli e pagare».

La raccolta firme è datata 8 aprile. Il 27 dello stesso mese i residenti hanno organizzato un incontro a cui hanno preso parte, appunto, gli assessori Pietro Petruzzelli e Carla Palone, dal momento che tra le palazzine ex Iacp c’è un mercato giornaliero che, secondo le segnalazioni dei residenti, incrementa esponenzialmente lo stato di sporcizia e degrado, insieme al presidente del I municipio, Micaela Paparella.

«Abbiamo presentato la petizione al Comune proprio per denunciare questa situazione igienico-sanitaria da terzo mondo – continua Ceresetti – sia perché le aiuole, i marciapiedi e manto stradale non hanno nessun tipo di manutenzione, sia per la presenza del mercato giornaliero in via Pitagora, dove i commercianti usano tutti gli spazi in modo improprio e noi residenti subiamo sei giorni su sette, oltre alla sporcizia, i rumori, i cattivi odori, i marciapiedi inondati da acqua putrida».

Comune di Bari e ex Iacp, i due enti interessati, da anni si rimpallano le competenze. Intanto i cittadini aspettano.