La situazione in cui versa il 118 continua a non far dormire sonni tranquilli al personale e tanto meno ai cittadini che si trovano nella sfortunata condizione di averne bisogno. Da tempo documentiamo lo stato di coma profondo in cui versa il servizio e per il quale si continuano ad applicare soluzioni contrarie a ogni logica di ottimizzazione. Seppur indirettamente, oggi siamo in grado di fare il punto sul 118 grazie alla FP Cgil, il cui segretario provinciale Antonio Ventrelli si è confrontato con il coordinatore del 118 barese Antonio Di Bello. Ecco come stanno le cose in questo momento.

Automediche
Ad oggi non ci sono disposizioni relativamente alla data di partenza delle automediche. Quanto alle modalità di assegnazione del personale alle postazioni delle automediche, in prima battuta si procederà con un bando di mobilità volontaria. In seconda battuta, se si dovessero verificare esigenze di servizio per la copertura di alcune postazioni, si procederà spostando le unità di personale mediante predisposizione di graduatoria.

Postazioni 118
Le 7 postazioni delle ambulanze non sono ancora state assegnate alle associazioni perché è ancora in fase di verifica il possesso dei requisiti. Tra i corridoi del coordinamento vige un timido ottimismo tanto che a breve la situazione dovrebbe sbloccarsi.

Ambulanza scassata di Altamura
Entro pochi giorni dovrebbe essere sistemata, a quel punto saranno richiamati in servizio gli autisti ASL della postazione attualmente in ferie d’ufficio.