A poco più di un mese dall’avvio del progetto di Bari per bene nel Borgo antico, l’amministrazione comunale traccia il primo bilancio rispetto ai risultati ottenuti sul fronte dell’incremento della raccolta differenziata e degli introiti derivanti dalla sosta tariffata. Questo il bollettino diffuso da Comune:

-sul versante della raccolta dei rifiuti si è analizzato il dato “normalizzato” considerando la coincidenza con i festeggiamenti della festa di San Nicola e inglobando la raccolta del vetro che segnala una netta percentuale di crescita: si è passati dal 20, 84 % registrato nella prima settimana al 33,92% della quarta settimana conclusasi venerdì 22 maggio;

-i parcometri che rilasciano i ticket per la sosta tariffata hanno realizzato un incremento del 24%, passando da 12.956 euro nella prima settimana a 16.126 euro.

-per quanto riguarda le sanzioni, 1.875 quelle rilevate dagli agenti di Polizia municipale per violazione del Codice della strada (sosta vietata per divieti di sosta o fermata, doppia fila, in corrispondenza degli incroci, su posti per disabili e sulle strisce pedonali oppure per ticket per il parcheggio scaduto o per pagamento non eseguito). Sono 35, invece, i verbali comminati alle attività commerciali del quartiere per mancata differenziazione dei rifiuti e 19 ai cittadini per errato conferimento. Per quanto riguarda il rispetto del regolamento sulla tutela degli animali, sono 6 i verbali per mancata raccolta di deiezioni canine e 4 per conduzione di animali senza guinzaglio.

«Questi dati ci incoraggiano – commenta il sindaco Antonio Decaro – come è successo per il quartiere Madonella, anche a Bari vecchia i cittadini stanno rispondendo con comportamenti virtuosi agli stimoli del progetto. Anche in questo caso, con un dato positivo di circa 12 punti percentuali di aumento, abbiamo avuto la conferma che obiettivi importanti sulla raccolta differenziata possono essere raggiunti: sono alla nostra portata e i cittadini devono aiutarci a stimolare ancora di più le attività commerciali che sono ancora un punto debole su questo fronte. Se tutti gli esercizi commerciali del centro storico si impegnassero maggiormente nel differenziare rifiuti organici  -prosegue il sindaco – avremmo risultati ancora più significativi che ci permetterebbero davvero di far diventare Bari vecchia uno dei gioielli più preziosi di Bari e, dettaglio non trascurabile, contribuirebbero ad evitare lo spettro dell’ecotassa per il resto della città. Lo stesso impegno chiederò personalmente ai cittadini per liberare i vicoli e le piazze più belle di Bari vecchia dalle auto e dai ciclomotori. In ogni caso, è certamente migliorata la situazione in via del Carmine. Dobbiamo sapere – conclude Decaro – che questa è una battaglia di tutti per migliorare la vita e, soprattutto, la vivibilità di chi sceglie Bari vecchia per trascorrere il proprio tempo libero e le proprie vacanze».