Il marciapiede 3 ore dopo, riparato

Un marciapiede assassino. Via Caldarola 28, in quel di Japigia. Classico. La prima delle due fotografie fa capire tutta la pericolosità di questo punto, su una strada peraltro battutissima per via del mercato coperto a un paio di centinaia di metri e di numerosi altri esercizi commerciali.. Per non parlare della Parrocchia della Resurrezione, altro esercizio frequentatissimo, specie nel week end.

Il nostro primo pensiero, dopo aver rischiato l’integrità di un paio di femori, è stato quello di fotografare l’accrocco maledetto e segnalarlo a chi di dovere. Siamo sulla pubblica via, ergo non può essere una faccenda risolvibile da un condominio. Erano circa le 8.30 del 2 Maggio 2015.

Una volta tornati davanti a una tastiera, segnaliamo il tutto a Barisolve” (esiste anche un’app per cellulari) sull’apposita pagina del sito istituzionale del Comune di Bari, previa registrazione.

Girovagando nel sito di Barisolve ci accorgiamo che esistono centinaia di segnalazioni, molte sono piccole cose, altre riguardano interventi più pesanti e complessi. E che, ovviamente, i tempi di attesa e soluzione, sono anche molto lunghi. Vi sono, inoltre, due tipologie di finalizzazione del problema segnalato: risolta e chiusa (scilicet segnalazione). E non è affatto chiaro quale sia la differenza. Perché a volte risultano sia chiuse sia risolte, a volte solo chiuse, ma non risolte.

Abbiamo dunque fatto la nostra brava segnalazione, ripromettendoci di verificare fra qualche giorno (non ci capita spesso di passare da quel punto preciso), usando appunto l’apposito sito.

Ma alle 12.30, ecco il miracolo: un marciapiede perfettamente riparato. Nei pressi due operai di una ditta appaltatrice e un signore che abita praticamente di fronte a casa nostra. Stavamo quasi per felicitarci con i ragazzi che avevano compiuto la riparazione, ma il sorriso ci è morto sul nascere.

Il vicino ci ha tolto ogni illusione: “Mi ero scocciato di questo marciapiede” ci ha detto in un colorito gergo dialettale, aggiungendo: “E ho chiamato ‘chi so io’. Tempo un quarto d’ora questi due stavano qui”, dice indicando i due operai che da parte loro ridacchiavano felici. Abbiamo chiesto conferma se il procedimento era stato proprio quello. Non l’hanno smentito, hanno confermato che avevano ricevuto l’avviso dall’Ufficio Tecnico del Comune e avevano in mano una stampa con l’elenco di alcune sollecitazioni degli utenti. Il nostro marciapiede era stato (inutilmente) segnalato già dal 14 aprile.

Abbiamo controllato: la nostra segnalazione non era stata nemmeno inoltrata. Di sabato potrebbe essere anche accettabile. Ma sempre di sabato, però, qualcuno dell’Ufficio Tecnico si è attivato appena ricevuta una telefonata cui non poteva dire di no. A Japigia, la panza è ancora di grandissima attualità.