In occasione della giornata mondiale delle vittime per amianto, il MoVimento 5 Stelle sarà presente a Bari il 25 aprile con un gazebo all’ingresso dell’ex stabilimento Fibronit in via Caldarola per non dimenticare le morti che ha provocato tale cementificio a Bari, un’industria che ha causato la morte diretta di 180 dipendenti e, nel corso degli anni, di altre circa 700 persone.

Invitiamo la cittadinanza a depositare dei fiori bianchi sulla rete che delimita lo spazio dove un tempo sorgeva lo stabilimento: “La zona rossa – dichiara il portavoce al Comune di Bari Sabino Mangano – è stata indicata da oltre 20 anni come l’area con il più alto numero di casi di mesotelioma pleurico ed abbraccia tre quartieri di Bari, Japigia, Madonnella e San Pasquale che circondano la Fibronit e il picco dei casi deve ancora arrivare. Nel 2007 ci sono stati gli ultimi interventi di bonifica ormai inutili, nel 2013 il bando per la riqualificazione, nel 2014 era previsto l’aggiudicazione e l’inizio lavori, ma nel 2015 pare che il bando dovrà essere rifatto. Quanto tempo ancora dovremo aspettare? Diciamo basta, rispetto per i cittadini.