Ogni tanto mettono qualche toppa – le ultime sono recenti – ma puntualmente il giorno dopo salta tutto a causa della pioggia o dell’incessante transito di mezzi pesanti. La Sp 84, che collega Adelfia a Rutigliano – nota da sempre come la strada del sesso, per via delle tante prostitute che la affollano – ormai è stata ribattezzata la provinciale gruviera. Decine e decine di buche di tutte le dimensioni e profondità, sono disseminate ovunque sui due sensi di marcia.

In questi giorni abbiamo ricevuto diverse segnalazioni in merito alla pericolosità della trafficatissima arteria stradale. Abbiamo deciso di andare a verificare personalmente, rendendoci conto che dovrebbe essere prontamente ripristinata la regolare circolazione, oltre a un minimo di decoro. Per scansare i fossi le auto invadono le corsie opposte; per evitare di travolgere le prostitute che attraversano o solo per ammirarle ferme sul ciglio della strada in tanti rallentano in maniera brusca. Senza contare la pericolosità per chi transita nelle giornate piovose o di notte, quando quelle buche, in alcuni casi profonde, non riesci proprio a vederle.

In attesa di un intervento da parte dell’Area Metropolitana, a cui adesso spetta il compito di manutenere la strada, fate molta attenzione. Il sindaco del nuovo ente e primo cittadino di Bari, Antonio Decaro, non ha ancora nominato l’assessore al ramo. Un agente della Polizia Provinciale – fermo con l’auto di servizio al semaforo dell’incrocio che porta a Noicattato e Casamassima – ci ha confermato che le relazioni sullo stato pietoso della provinciale vengono fatte, ma che non ci sono i soldi per la manutenzione straordinaria.

Forse, per il rifacimento della provinciale 84 bisognerebbe trovarli. Con il passare dei giorni transitare senza conseguenza per sè e per la propria auto sta diventando una scommessa sempre più difficile da vincere. In alternativa basterebbero dei cartelli che invitino alla prudenza, evidenziando il pericolo di morte. In tanti hanno già rischiato di lasciarci la pelle, ma fortunatamente per ora ci hanno rimesso “solo” pneumatici e sospensioni.