C’è stato un tempo in cui Bari era nota come scippolandia, la città degli scippi. Quel tempo, quando camminare per strada soprattutto in certe ore e in certe zone, sembrava superato. E invece, nelle ultime settimane, Bari sembra essere diventata ancora più pericolosa dell’epoca.

Le pagine di cronaca dei giornali raccontano ogni giorno di rapine alle farmacie, l’ultima in ordine di tempo quella alla farmacia in via Crisanzio, ma anche negozi di abbigliamento o tabaccherie, distributori automatici di sigarette fatti saltare col tritolo, rapine alle sale scommesse in pieno giorno, negozi con la vetrina sfondata. Nemmeno le pasticcerie vengono risparmiate, a cui vanno aggiunti qualche scippo, l’immancabile furto di cellulare e i vandali sugli autobus.

Insomma, come si dice a Bari, l’aria è amara. Dopo aver raccolto la testimonianza di chi ha vissuto sulla propria pelle l’emergenza criminalità di questo periodo, abbiamo voluto sentire un po’ cosa ne pensano i baresi.