Condotta Matteotti, quella che riversa in mare tutti i liquami quando su Bari piove a dirotto, si sono concluse le operazioni di verifica delle offerte anomale per l’allungamento presentate dai progettisti concorrenti nell’ambito della gara per l’affidamento dello studio di fattibilità e progettazione preliminare. Entro la fine del mese verrà perfezionata l’aggiudicazione definitiva in favore dell’ingegner Gaggero che ha offerto un ribasso del 69,046%. Lo ha fatto sapere l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Bari Giuseppe Galasso.

All’aggiudicazione definitiva seguirà la richiesta e verifica dei documenti propedeutici alla stipula del contratto, prevista per gli inizi di aprile; nello stesso mese l’ingegner Gaggero dovrà avviare lo studio di fattibilità e la conseguente progettazione esecutiva dell’opera.

«L’espletamento di questo incarico – ha detto Galasso – è indispensabile per comprendere la fattibilità dell’opera e i relativi costi, propedeutici al finanziamento e all’inserimento dell’allungamento della condotta Matteotti all’interno del piano triennale delle opere pubbliche. Parallelamente stiamo continuando a lavorare su un altro intervento che prevede lo studio di tutto il sistema fognario della città (fogna bianca e fogna nera), l’analisi delle criticità esistenti, l’individuazione di possibili soluzioni e la redazione dei relativi progetti preliminari per un importo complessivo di 12milioni di euro da candidare a finanziamento».