È stata ripristinata nei pressi dei campetti di calcio della muraglia la targa in memoria di Michele Fazio, distrutta qualche giorno fa. Sulla targa oggi si legge “Michele Fazio, vittima innocente di mafia, 1985-2001”. Allo scoprimento della targa, montata su un palo rinforzato con struttura in cemento armato, sono intervenuti il sindaco Antonio Decaro, l’assessore ai servizi elettorali demografici e statistici Angelo Tomasicchio e Pinuccio Fazio, padre di Michele, ucciso a 15 anni dalla criminalità organizzata barese il 12 luglio del 2001 mentre tornava a casa.

“Siamo qui per ribadire che la città di Bari non dimentica – ha dichiarato il sindaco – e onora la memoria delle vittime innocenti delle mafie. Oggi abbiamo rimarginato una ferita riaperta da un atto vandalico. Pinuccio e Lella Fazio sono da sempre stimolo all’amministrazione nelle azioni di antimafia sociale, e oggi ho avuto modo di ringraziarli per il loro impegno e la loro testimonianza. Chiedo a tutti i cittadini di Bari vecchia di custodire la memoria di Michele Fazio insieme a noi, presidiando e vigilando anche sui simboli delle nostre battaglie”.