Sorge l’era della Città Metropolitana di Bari e per ora si sa come si chiama il nuovo ente, ma di cosa si occuperà, e come lo farà, è ancora tutto da chiarire. Oggi, a Palazzo della Provincia, c’è stato il passaggio di consegne da Francesco Schittulli, presidente uscente della Provincia di Bari, a Antonio Decaro, nuovo Sindaco Metropolitano.

Decaro ha riferito che oggi stesso sarà a Roma, insieme agli altri sindaci metropolitani, proprio per chiedere al governo dei chiarimenti sulla Legge di stabilità e sul Milleproroghe: «Perché non abbiamo ancora capito qual è l’atteggiamento che dobbiamo tenere».

Decaro dovrà anche fare i conti con i tagli previsti dalla finanziaria e col blocco delle assunzioni legato alla riduzione delle spese per il personale del 30%.

«Il governo non può da un lato chiedere alla città metropolitana di avere più funzioni e dall’altro lato ridurre il personale, che è già ridotto, e continuare a fare tagli». Ha continuato: «Io insieme al presidente Schittulli e al governatore della Puglia, Nichi Vendola, ho già chiesto di bloccare per ora il trasferimento delle funzioni. Se dobbiamo ridurre il personale, ma farò di tutto perché non avvenga, e se dobbiamo anche fare dei tagli è inutile trasferire competenze».

Il sindaco tuttavia tranquillizza i cittadini di Bari: nessuna mano frugherà nelle loro tasche per sovvenzionare la città metropolitana.

Nel video che vi mostriamo, l’intervento con le dichiarazioni di Decaro su questi e su altri nodi cruciali di ciò che aspetta il nuovo ente metropolitano e le dichiarazioni dell’ex presidente Schittulli sul lascito della Provincia.