Dopo le interviste agli chef Fantini e Caldarulo, in vista della Culinary World Cup, avviata il 22 novembre e che si concluderà il prossimo 26 in Lussemburgo, abbiamo raccolto il parere del professor Domenico Maggi, direttore continentale South-Europe WACS. Maggi ritiene che l’entusiasmo della nazionale italiana cuochi possa portare decisamente a un buon risultato, ma bisogna stare attenti: questo tipo di competizioni di respiro internazionale hanno tutta una serie di regole che esulano dalla qualità dei piatti.