Quelle che vedete sono le famose 13 automediche acquistate due anni fa al prezzo di 300mila euro per implementare il parco macchine del 118 e mai entrate in servizio perché mancano gli autisti. Le auto, nate sfortunate, in quanto dopo l’acquisto è stato necessario riallestirle perché inidonee al servizio di soccorso, aspettano ora davanti alla sede del coordinamento del 118, in attesa che, col riordino del servizio, venga risolta la carenza di autisti.

Dalle informazioni in nostro possesso, pare che la Asl voglia far portare i mezzi a infermieri e medici, visto che soldi per i guidatori preposti non ce ne sono. A riguardo abbiamo incontrato il direttore generale della Asl Bari, Domenico Colasanto, che ha dichiarato che il problema non è negli autisti, quanto piuttosto in una carenza di infermieri per formare gli equipaggi dei mezzi India (auto mediche e ambulanze con a bordo autista, soccorritore e infermiere), per quanto, non è assolutamente detto che debba essere proprio un autista a guidare il mezzo. Intanto le auto attendono invecchiando nel parcheggio dell’ospedale Fallacara di Triggiano.