Via Amendola fermata del 21 mia figlia che piange e si dimena 16 persone fra cui un disabile e per il decimo giorno consecutivo abbiamo amaramente constatato che sta ca**o di corsa delle 18,00 ve la siete inventata. Quindi considerato che la prossima corsa è alle 18,30 stiamo da un’ora ad aspettare. Dovete prendervi una gastroenterite violenta tutta l’amtab Decaro e gli stramo*****i di chi l’ha votato e i chitem***t di chi ha regalato i soldi dei cittadini baresi!”

“Circolazione bloccata in piazza, vigili inesistenti e i truck destinati alle autostrade puntualmente incastrati tra edicola e fontana” (si parla del 4, siamo a Carbonara).

“Ma l mu**t dellamtàb! Se cinque giorni su cinque la corsa delle 18,01 la zompate che ca**o la tenete a fare scritta sul cartello? Vaffam***ca a vù e o vindùn!”

Potremmo continuare per altre cento righe. L’Amtab non funziona. Non è una questione di una o due linee. Il problema è generale. Forse le uniche corse che funzionano, ma non certo sempre, sono le navette. Ma certo non sono sufficienti a salvare tutto il servizio, che è pessimo. A cosa è servito regalare due milioni di euro all’Azienda, per l’annunciata ricapitalizzazione? Sottraendo queste risorse al welfare, che invece ne avrebbe un immenso bisogno?

L’utenza è assolutamente impotente: chiamare il numero verde significa sostanzialmente sentirsi rispondere con una serie di inesattezze: come per il n° 9, il famigerato 9 che unisce il Polivalente di Japigia al Policlinico, passando da Poggiofranco. Due sole vetture per una corsa ogni cinquanta minuti. Quando va bene. Capita che passino due ore e mezza senza che alla fermata compaia la vettura. Dal numero verde ti dicono che il 9 sta per passare, ovviamente non succede. O che è passato un quarto d’ora prima, e non è vero, perché tu eri lì e non è passato.

Sono le stesse situazioni per il 4, il 10, l’11, il 21. Tutte corse che cuciono le periferie al centro o fra loro. Ore di attesa, tempo perso, appuntamenti saltati, impegni andati all’aria. E chi risarcisce i danni? Come si fa ad incoraggiare la gente ad usare il mezzo pubblico se il mezzo pubblico non funziona? Peccato che nel famoso o famigerato programma dei primi 100 giorni del neo sindaco Antonio Decaro non ci fosse nulla sull’Amtab. Chè, anche se ci fosse, non è stato certo regalargli quei due milioni di euro a risolvere i problemi.