I lavori a quanto pare sono finiti, i soldi del Miur pure, o almeno non sono ancora arrivati alla ditta che ha eseguito i lavori. Risultato, l’inaugurazione dell’auditorium Nino Rota prevista il 25 novembre, dopo 23 anni di chiusura, rischia di saltare. I collaudi infatti non sono stati ancora eseguiti, e la ditta a quanto sembra non intenzione di eseguirli fino a quando non sarà pagata.

A complicare ulteriormente le cose ci si mettono le cifre: la ditta reclama un pagamento di 1 milione e 400mila euro, secondo il Ministero ne avanza solo 700mila. In atto ci sarebbe una trattativa per una tranche da 400mila euro iniziali più un secondo agli inizi del 2015, il cui importo però non è ancora stato stabilito.

Vedremo come andrà a finire.