Per Marco Vernola oggi si chiude un cerchio. Mentre per gli altri ragazzi ricomincia la scuola, per lui finisce, oggi è stato il giorno dell’esame di maturità. A metà maggio un incidente in moto ha stravolto la sua vita, Marco è in riabilitazione a Montecatone e per lui l’Ufficio Scolastico Regionale ha acconsentito allo svolgimento della prova via Skype con una commissione scolastica dell’istituto Euclide di Bari, sulla falsa riga di quanto già fatto con l’esame del marò Salvatore Girone detenuto in India.

«Si tratta di un caso unico che farà scuola -ha detto la prof.ssa Daniela Paparesta, presidente di commissione- l’alternativa sarebbe stata portare la commissione in ospedale da Marco».

Per preparare il tutto c’è stato un fitto scambio di documenti via posta elettronica certificata, a Montecatone erano presenti due professori in rappresentanza del MIUR per attestare il corretto svolgimento dell’esame, ma alla fine tutto è andato per il meglio. Si è trattato di un esame vero, autentico, come quello che hanno sostenuto i compagni di Marco, che gli hanno voluto fare una sorpresa assistendo alla sua maturità.

Marco è forte, ha carattere, e nonostante le difficoltà che sta affrontando, guarda già avanti. In bocca al lupo Marco.