Sulla sua pagina facebook Cristobal, uno dei più “anziani” dj di Radionorba annuncia la fine del lavoro presso Telenorba e l’inizio del lavoro a Erewhon, citazione del romanzo fantastico e satirico di Samuel Butler. Il termine erewhon corrisponde alla parola inglese nowhere scritta al contrario, tranne che per le lettere h e w. Il titolo è anche il nome del paese immaginario in cui si svolge l’azione della storia. In altre parole Cristobal ha lasciato il Gruppo senza avere nessuna certezza di lavorare altrove.

Una scelta meditata, una pausa di riflessione che, però, ha tutto il sapore dell’addio. La comunicazione al presidente Marco Montrone e al direttore artistico di quella che un tempo era la radio più amata del Sud, è arrivata d’estate, via mail. Alla fine di Battiti Live, tanto per non creare problemi all’azienda. Sì, perché Cristobal non è stato solo un volto noto della Radio; ne era il programmatore musicale. A dirla facile facile, sceglieva la musica da mandare in onda. Un ruolo importante, di fiducia, che solitamente si affida a qualcuno vicino alle posizioni e scelte aziendali e che ti costringe a vivere praticamente al timone.

È proprio per questo che la decisione sofferta di Cristobal non passa sotto silenzio, in un momento delicatissimo per il futuro di tutto il Gruppo Norba, radio compresa. Uno dei nostromi prediletti ha lasciato cuffie e microfono mentre la barca naviga giorno dopo giorno in acque sempre più agitate. Per qualche tempo gli ascoltatori e telespettatori della radio dovranno fare a meno di lui.

Ma su cosa sta riflettendo il noto dj? Magari, dopo 11 anni di onorata carriera, pensa al fatto che non gli era ancora stato offerto un contratto di assunzione o una collaborazione meglio remunerata; oppure riflette sui tanti guru chiamati a fare ciò che lui avrebbe saputo fare meglio o, ancora, ha pensato che forse era il periodo migliore per togliere le tende. Bravo com’è, se lo vorrà, siamo certi che dopo il meritato riposo, anche Cristobal saprà trovare un altro microfono e un altro paio di cuffie in qualche parte d’Italia in cui il talento viene tutelato.

Nostre impressioni, per carità. Lo stesso Cristobal e l’azienda negheranno, parlando di accordo consensuale e di scelta del dj. Fa parte del circo mediatico. Le pause di riflessione – anticamera di separazioni, divorzi e nuovi amori – difficilmente riaccendono un fuoco ridotto al lumicino.