Smaltite le elezioni, torniamo a parlare di piste ciclabili. Lo avevamo fatto poco prima delle primarie, quando l’argomento era oggetto di campagna elettorale, e ancor prima vi facemmo vedere l’utilizzo alternativo che ne fanno al quartiere San Paolo.
La prima parte della fotogallery, a fondo pagina, comprende una serie di scatti realizzati in corso Mazzini, quel tratto che era già stato oggetto di interesse dei cittadini e di cui oggi vi facciamo vedere le condizioni attuali: un cartello abbattuto da un’automobile, pericolosissimo per i ciclisti e di intralcio alla circolazione, il resto di un paraurti presumibilmente della macchina che ha “steso” il cartello, e persino una vettura parcheggiata alla “che me ne importa”. Insomma, c’è da lavorare su più fronti: l’educazione dei baresi e la manutenzione da parte della pubblica amministrazione.
Nelle due ultime immagini della galleria fotografica, invece, si vedono alcuni post presi da facebook e riguardano la pista ciclabile in viale Unità d’Italia, quella dei tanto contestati varchi automobilistici. Qualche giorno fa c’è stato un incidente proprio in corrispondenza di un attraveramento automobilistico, il commento che potete leggere è di un soccorritore, il cui figlio (ironia della sorte) è stato protagonista suo malgrado di un “mancato investimento” nello stesso identico posto. Tutti episodi che avvalorano ancor di più la tesi di chiede il ripensamento di quegli attraversamenti. Stesso dicasi per l’ultima foto, pubblicata e commentata da due utilizzatori abituali della pista. A quanto pare, c’è qualcuno che si sta divertendo ad abbattere i delimitatori dei varchi, a discapito della sicurezza di tutti.
Insomma, a detta degli utenti, queste piste ciclabili così come sono non vanno affatto bene.
