La vicenda del furto della libreria itinerante di LibroLab, il furgone Doblò Cargo Fiat rubato la notte del 25 giugno, giunge a una svolta positiva. Alcuni commercianti baresi, incoraggiati da Domenico Cippone, hanno lanciato una raccolta fondi a favore dell’associazione di supporto alla cultura dell’infanzia.

È capitato che, nella stessa notte in cui in via Pavoncelli veniva sottratto il veicolo carico di libri, poco distante, in via Zanardelli qualcuno ha dato alle fiamme il furgone per le consegne di scarpe della ditta di Donato Cippone, noto imprenditore barese.

“Per certi versi, ci sentiamo legati da un comune destino agli amici della Citta’ dei Bimbi – fa sapere Cippone in una nota – Anche perché in alcuni dei nostri negozi da oltre 30 anni, trattiamo calzature per bambini e ragazzi. Dunque non potendo rimanere indifferenti a questi episodi, per cui non va condannata l’intera Citta’ ma chi li ha commessi, come giustamente evidenziato nella lettera da Elisabetta e Valentina, abbiamo pure noi deciso di contribuire a scrivere un finale diverso convinti come siamo che un bambino che oggi legge, da grande, sara’ un adulto che pensa con la propria testa”.

Tramite la stessa nota, Cippone ha offerto a Elisabetta Maurogiovanni e Valentina Calvani, anime di LibroLab, un contributo economico, chiedendo il permesso di continuare una raccolta fondi in favore dell’associazione, sia tra i commercianti che tra chiunque avesse voglia di contribuire.

Raggiunta telefonicamente, Valentina ci ha fatto sapere che quella di Cippone non è l’unica proposta d’aiuto lanciata nell’etere. Le ragazze non hanno ancora risposto a nessuno anche per una questione organizzativa ma l’intenzione è proprio quella di lanciare già nei prossimi giorni una raccolta fondi per dar modo a chi volesse di contribuire a far risorgere la biblioteca

LibroLab sta creando un evento per il prossimo venerdì 4 luglio, una sorta di festa di ringraziamento per coloro che hanno preso a cuore la vicenda. A partire dalle ore 18.00 avrà inizio un laboratorio di lettura e non solo presso il Parco di Punta Perotti. Il kamishibai di LibroLab si aprirà per una storia scritta appositamente per l’occasione.

«Ci rendiamo conto che non è più una cosa solo nostra ma è diventata una cosa della città – ha commentato Valentina – Quindi faremo questo evento di ringraziamento e lanceremo una campagna di raccolta fondi».

Il nostro appello, invece, è quello di contattare direttamente Elisabetta e Valentina, telefonicamente al numero 329 1753349 oppure scrivendo all’indirizzo e-mail [email protected] o anche tramite la pagina Facebook di LibroLab, qualora voleste davvero contribuire a far risorgere la libreria mobile, fermo restando che nei prossimi giorni verrà aperta la campagna di raccolta fondi. Ci auguriamo che questa campagna possa essere effettivamente ricca quanto ha dichiarato la generosa disponibilità di molti.