Il finale di stagione entusiasmante del Bari ha inevitabilmente riportato a galla il fastidioso fenomeno del bagarinaggio. Il pienone allo stadio San Nicola ha avuto come conseguenza la caccia al biglietto “con ogni mezzo”, e senza alcuna difficoltà a quanto pare. Leggende metropolitane raccontano, infatti, che l’ampia disponibilità di tagliandi sia in parte dovuta all’opera di una ricevitoria in grado di stampare biglietti regolari al di fuori del circuito ufficiale di vendita.

Stanchi di assistere allo sfruttamento di una legittima passione, siamo andati a verificare “a bordo campo” come funziona. Contrariamente alle nostre aspettative, immaginavamo infatti di doverci prima prodigare nella ricerca e poi nella trattativa appartandoci lontano da occhi indiscreti, ci siamo ritrovati con un biglietto piazzato praticamente tra le mani e in piena contrattazione, tutto come se niente fosse, nonostante la zona dei parcheggi brulicasse di forze dell’ordine.

Sia chiaro, gli uomini impiegati nelle operazioni di pubblica sicurezza hanno certamente un gran da fare, ma…basterebbe davvero poco per dare all’utente un’immagine diversa. Basterebbe far capire – con i modi giusti – che in quei momenti le impellenze sono molteplici e tutte rilevanti. Avendo trovato sponda nel corpo dei Vigili Urbani, abbiamo affrontato l’argomento con il comandante, Stefano Donati.