Nei gironi scorsi è stato presentato “Due mani sul Torace ti salvano la vita”, un progetto che punta all’inserimento delle tecniche di primo soccorso come materia di insegnamento nei programmi curriculari delle scuole. Al progetto, promosso a livello nazionale dall’Associazione “Messaggio per la Vita” Onlus, hanno aderito l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Bari e l’IISS “D. MOREA – S. DE LILLA” di Conversano, in collaborazione con la Direzione della Centrale Operativa sistema 118 – ASL Taranto, Direzione della Centrale Operativa sistema 118 – ASL Bari, Unità Operativa di Cardiologia dell’Ospedale di Monopoli.

“Due mani sul Torace ti salvano la vita” prevede un percorso formativo per i docenti di Scienze Motorie sulle tecniche del massaggio cardiaco attraverso incontri teorico-operativi che li mettano in grado di attivare con i propri alunni un percorso di educazione sanitaria relativo al primo soccorso. Poche, ma precise manovre di primo soccorso, ovvero due mani sul torace che comprimono ininterrottamente e con forza il torace di un paziente in arresto cardiaco, possano salvare una vita. L’educazione sanitaria da questo punto di vista è cruciale, se consideriamo che in Italia almeno 60mila persone muoiono in conseguenza di un arresto cardiaco, di genesi spesso talmente improvvisa da non essere preceduto da alcun sintomo o segno premonitore. Altri 23mila italiani, sempre ogni anno, muoiono improvvisamente a causa di un trauma inatteso che si verifica negli ambienti di vita e di lavoro e altri 65mila per gli stessi motivi riportano invalidità gravi permanenti.
La letteratura scientifica internazionale ha ampiamente dimostrato che, sia in caso di arresto cardiaco improvviso sia nell’evenienza di un trauma, un intervento di primo soccorso tempestivo e metodologicamente adeguato può contribuire, in modo statisticamente significativo e comunque determinante, a salvare almeno il 30% delle persone colpite. Se si riferisce il dato all’Italia e lo si esprime in termini assoluti, significa che delle 164 persone che ogni giorno muoiono improvvisamente nel nostro Paese a causa di un arresto cardiaco o per problemi cardiovascolari in genere, almeno 50 potrebbero essere salvate semplicemente intervenendo in tempo, con soccorsi appropriati. Per mettere i cittadini italiani nella condizione di saper intervenire all’occorrenza e prestare i primi soccorsi in attesa dell’arrivo degli operatori del 118, è importante intervenire a livello di scuola dell’obbligo.

“L’Ordine dei Medici della Provincia di Bari ha aderito con entusiasmo al progetto, perché ci rendiamo conto dell’importanza che riveste l’introduzione di nozioni di base di pronto soccorso all’interno della scuola  – ha commentato Filippo Anelli, Presidente dell’OMCeO Bari – Tutti devono essere in grado di prestare soccorso, di intervenire in caso di emergenza. Questo ed altri aspetti di educazione sanitaria devono entrare a far parte del bagaglio culturale di ogni cittadino e devono quindi entrare nei programmi scolastici.”

Il progetto nazionale “Due Mani sul Torace ti salvano la Vita” sarà sperimentato in Provincia di Bari presso le scuole capofila, che sono il Liceo Classico Domenico Morea e l’Istituto Professionale Severina De Lilla di Conversano, con l’obiettivo di estenderlo a tutta la Provincia. Sono infatti già una trentina gli istituti scolastici che in Provincia di Bari hanno aderito all’iniziativa e presso i quali verranno attivati i corsi per i docenti di Scienze Motorie a partire dal prossimo settembre.

Alla conferenza stampa, indetta dal Presidente dell’Ordine dei Medici di Bari dott. Filippo Anelli e dal Dirigente scolastico dell’IISS “D. MOREA – S. DE LILLA” di Conversano prof. Andrea D’Elia, sono intervenuti il Sindaco di Conversano, Giuseppe Lovascio, il sottosegretario alla Pubblica Istruzione, Sen. Angela D’Onghia, il Coordinatore regionale per le attività motorie, fisiche e sportive presso l’ U.S.R., dott. Marino Pellico, il Direttore della Centrale Operativa sistema 118 – ASL Taranto, dott. Mario Balzanelli, il Direttore della Centrale Operativa sistema 118 – ASL Bari, dott. Gaetano Di Pietro, il Dirigente Unità Operativa di Cardiologia dell’Ospedale di Monopoli, dott. Vincenzo Lopriore e il Preside del Liceo Aristosseno di Taranto, Salvatore Marzo, che ha già attivato il progetto presso il proprio istituto ed ha presentato un video a testimonianza dell’esperienza degli alunni. Il sottosegretario alla Pubblica Istruzione, Sen. Angela D’Onghia, si è impegnata a sostenere il disegno di legge che prevede l’introduzione di nozioni di base di pronto soccorso all’interno dei programmi curricolari previsti per l’insegnamento di Scienze Motorie.