La qualità della vita dei cittadini non può prescindere dal sistema dei trasporti. Le rilevazioni effettuate da istituti di statistica, dipartimenti della Pubblica Amministrazione, enti assicurativi e produttori automobilistici dimostrano che –soprattutto in Italia- ci si sposta troppo e male. Anche in tema di mobilità, dunque, è necessario imprimere una svolta culturale finalizzata alla condivisione di pratiche sostenibili.

Tale auspicio è condiviso dalla Michelin, che in 121 scuole pugliesi promuove un progetto di mobilitazione a impatto limitato che favorisca al contempo la sicurezza statale. La settima edizione di “Mobilitàzione sostenibile”, preludio al “Michelin Challenge Bibendum 2014” che si terrà a Chengdu (in Cina) a novembre, si propone come una vera e propria campagna di sensibilizzazione.

Il quesito, semplice soltanto in apparenza, al quale i discenti dovranno rispondere è: “Se foste anche voi a Chengdu quali soluzioni positive vorreste presentare?”. Alle scolaresche pugliesi, al pari di altre 2mila classi italiane, è chiesto di replicare mediante ricerche sul campo da effettuare con l’aiuto del kit didattico messo a disposizione dall’azienda francese.

Dalle scuole elementari a quelle superiori, nessuno può chiamarsi fuori dalla sfida del futuro. Per questo motivo i più piccoli sono impegnati nella realizzazione di una favola moderna, i ragazzi delle scuole medie sono incoraggiati a eseguire un action book mentre ai ragazzi della scuola secondaria di secondo grado è consentito proporre interventi concreti per lo sviluppo della mobilità sostenibile. Altri spunti di riflessione, da svolgere a scuola o a casa, sono presenti sul sito www.michelinfascuola.it.

Il gruppo di lavoro più meritevole si aggiudicherà 3mila euro da investire in materiale didattico, mentre lo studente più illuminato tra quelli che frequentano gli ultimi due anni delle scuole superiori riceverà una somma di 1.500 euro a titolo di rimborso delle spese del primo anno di università e di libri di testo.