Meno di un mese fa avevamo raccolto la protesta di alcune mamme in dolce attesa, costrette a doversi rivolgere dai privati per sottoporsi all’ecografia morfologica, obbligatoria entro la 24ma settimana di gestazione. L’esame, lo ricordiamo, serve ad evidenziare alcune anomalie del feto e quindi a interrompere eventualmente la gravidanza nel rispetto della legge. Per effettuare lo stesso esame in una struttura pubblica possono volerci alche alcuni mesi. Al Centro unico delle prenotazioni, chiamato stamattina, ci hanno rimandato all’11 settembre.

Molte donne stanno decidendo di chiedere il rimborso delle spese sostenute essendo state costrette a rivolgersi a professionisti privati. La morfologica, infatti, è gratuita. Il professor Pino Varcaccio, ex responsabile del Pronto Soccorso Ostetrico del Policlinico e l’avvocato Giacomo Olivieri, presidente Nazionale di Realtà Italia, hanno rilanciato.

Lo studio Olivieri e altri studi legali – ma il fronte si sta allargando – si stanno rendendo disponibili a seguire gratuitamente chi vorrà fare ricorso.