Non accennano a placarsi le polemiche relative agli stipendi d’oro degli organizzatori della Fiera del Levante.

L’ultima dichiarazione è di Gianni Forte, Segretario Generale della Cgil Puglia, che ha accusato il Direttore Generale della Fiera, Leonardo Volpicella, di aver strumentalizzato le sue parole.

L’espressione “incriminata” è stata proferita da Forte nel corso della conferenza stampa di inizio anno tenuta a Bari. In quell’occasione il sindacalista aveva citato Adriano Olivetti, affermando che lo stipendio di un capitano d’industria dovrebbe essere superiore al massimo di dieci volte rispetto a quello di un dipendente.

La dichiarazione era stata prontamente ripresa da Volpicella, che aveva in tal modo giustificato i suoi compensi, pari “soltanto” a sette volte la retribuzione dei dipendenti della Fiera, per un totale di 172mila euro annui.

Forte non ci sta, e ha tenuto a precisare che il ruolo ricoperto dal Direttore non è assimilabile a quello di grandi manager a capo di aziende importanti, soprattutto in relazione alla difficile situazione economica nella quale versa la manifestazione.

Pertanto, non è stata sospesa la petizione presentata dalla Cgil Puglia e intitolata “Stop a stipendi d’oro di manager, dirigenti e amministratori pubblici”. Lanciata lo scorso 9 gennaio, essa ha finora incassato l’adesione di trecentocinquanta utenti sul Web, «riscuotendo quindi grande successo già in questa fase embrionale». Infine, a nome della Cgil, Forte ha precisato: «non indichiamo alcuna cifra perché riteniamo che debbano essere Regione ed Enti interessati, a regolamentare la giungla inestricabile e incompatibile con i tempi che stiamo vivendo, delle retribuzioni  dei manager pubblici».

A complicare il quadro si sono inserite anche le dimissioni del Presidente della Fiera Ugo Patroni Griffi, accusato di agire «in modo scomposto» dallo stesso Volpicella. Patroni Griffi ha ricevuto la solidarietà del Governatore Vendola e del presidente della Provincia di Bari Francesco Schittulli, che gli hanno chiesto di rimanere al vertice della campionaria.