Bari recupera tre posizioni dal 2012, ma sempre tra le ultime è. Il Sole 24 ore ha pubblicato l’annuale classifica sulla qualità della vita delle città italiane che vede confermare al primo posto la provincia di Trento mentre, al 107° posto, Napoli strappa il primato negativo a Taranto, imponendosi come città più invivibile d’Italia.

Appena 10 posizioni più su, c’è Bari che risale la classifica, dal 100° posto del 2012 al gradino 97 di quest’anno. La lista tiene conto di sei parametri, tenore di vita, affari e lavoro, servizi ambientali, popolazione, sicurezza, tempo libero, nei quali il capoluogo pugliese si stabilizza anche quest’anno in posizioni vicine alla coda.

Insomma, una anche quest’anno una pagella negativa per Bari, seppure in buona compagnia delle province sorelle pugliesi (una curiosità, nella lista manca la provincia Bat), e in generale di tutto il Meridione. Una circostanza questa, però che non è di alcun conforto nè può costituire una valida giustificazione.