Sabato notte si è verificato l’ennesimo episodio  presso l’amministrazione centrale del Politecnico di Bari in Via Amendola 126/B, ancora una volta si è verificata una rapina per asportare il bancomat che è alloggiato all’interno dell’amministrazione centrale. Un lavoratore dell’appalto servizio di portierato del Politecnico di Bari è stato aggredito, malmenato, oggi ricoverato con i segni indelebili di quella notte, rischiando la propria vita per poco più di 400 euro al mese,  per proteggere la “Fort Nox” del Politecnico di Bari.

Francesco Potere (Filcams Cgil)  ha commentato la vicenda:

«Per sicurezza sul lavoro si intende la situazione nella quale il lavoratore è posto nella condizione di lavorare senza esporsi al rischio di incidenti, ed in particolare il luogo di lavoro è dotato degli accorgimenti e degli strumenti che forniscono un ragionevole grado di protezione contro la possibilità del verificarsi di incidenti o quant’altro. Il Testo Unico sulla sicurezza Legge 81 del 2008.

Caro Rettore, caro C.d.A, le OO.SS. da tempo denunciano le criticità dell’appalto e chiedono un’incontro  per risolvere problemi di natura strutturale dell’appalto stesso. Probabilmente il Magnifico Rettore non ha alcuna percezione di cosa fa un lavoratore del servizio di portierato all’interno degli immobili di sua competenza. Ad oggi nonostante i ns inviti e solleciti inascoltati, per questo motivo e soprattutto per tutelare la sicurezza sul lavoro dei lavoratori impiegati da oltre un decennio, il giorno 18 p.v. dalle ore 10,00 alle 12,00  saremo insieme a tutti i lavoratori a manifestare sotto forma di sit-in presso il Politecnico di Bari in Via Amendola 126/B.»