Di seguito, pubblichiamo l’appello del senatore Cassano sulla situazione della disoccupazione in Puglia

Sono 4.572 i lavoratori pugliesi a rischio licenziamento interessati alle vertenze della task force regionale. Un esercito che si aggiunge alla drammatica situazione occupazione che interessa la regione.  A questi si sommano circa 40mila lavoratori che da mesi, ormai, non percepiscono la Cassa integrazione. Dopo la denuncia del segretario generale dell’Usppi, Nicola Brescia, riguardo la grave situazione degli ammortizzatori sociali in deroga, chiedo ai rappresentanti delle istituzioni locali ed ai parlamentari pugliesi di fare fronte comune contro una situazione che rischia di diventare esplosiva e mi unisco all’invito del sindacato affinché il coinvolgimento dei rappresentanti dei lavoratori sia puntuale per superare la distanza che vige nei rapporti tra sindacati, Regione e sistema delle Imprese, in modo da garantire un monitoraggio costante sulle effettive ricadute delle politiche occupazionali in corso. E’ questa la ragione d’essere della stessa task force né ci sono altre strade:  i dati forniti dai sindacati indicano tutta la gravità di quanto sta accadendo, con un dramma che colpisce ormai senza distinzioni varie fasce generazionali e che ha  raggiunto livelli di vero allarme sociale nell’anno in corso. Da qui l’appello ai parlamentari per un coinvolgimento immediato del governo, ma con l’auspicio che anche la Regione Puglia svolga appieno i compiti che le spettano sul fronte delle politiche attive per il lavoro, con una accelerazione al Piano Straordinario per il Lavoro in favore dei fruitori di ammortizzatori sociali in deroga.