Nella notte tra il 26 e il 27 ottobre del 1991 un violentissimo incendio ferì a morte il teatro Petruzzelli, vanto della città di Bari. A 22 anni da quella notte che ha cambiato per sempre le sorti della cultura barese, il teatro continua a bruciare giorno dopo giorno. Arde tutte le volte che non viene fatto il bene della collettività, che non vengono rispettate le leggi; tutte le volte che qualcuno pensa di potersene appropriare per il proprio tornaconto.

Persino su Wikipedia gli episodi legati al rogo, alla ricostruzione e alla restituzione alla città nel 2009, contengono le tracce evidenti di una violenza perpetrata sotto gli occhi di tutti, che tutti conoscono, ma che in molti continuano purtroppo a tollerare in silenzio. Francesco Garibaldi, uno dei componenti della famiglia Messeni Nemagna, proprietaria del teatro, ha scelto di ricordare quella maledetta sera e i tasselli di una storia ancora tutta da scrivere con un videomessaggio.

Ringraziamo Francesco Garibaldi per aver scelto bari.ilquotidianoitaliano.it. Evidentemente il teatro brucia ancora tutte le volte che il mondo dell’informazione non fa il suo lavoro fino in fondo. Quattro minuti intensi, carichi di amarezza, rabbia e speranza nella giustizia, per cercare di rompere il silenzio che avvolge da anni il Petruzzelli, “con parole forti, chiare, ferme, di verità”. Le sue parole ci hanno convinto ad andare avanti e, insieme a loro, i proprietari, attraverso documenti e testimonianze, nelle prossime settimane proveremo a capire meglio cosa sia successo e il perché di alcune scelte discutibili.